AGEVOLAZIONI E CONTRIBUTI IN ESSERE
AGEVOLAZIONI E CONTRIBUTI IN ESSERE

NEWSLETTER FINANZA AGEVOLATA - MARZO 2025

AGEVOLAZIONI NAZIONALI ATTIVE

• enti del terzo settore (con limitazioni)

Fidi Artigiani Soc. Coop. a r.l. – Via Torricelli 71/a – 37136 Verona (VR) – tel. 045/8620050

mail: info@fidiartigiani.it – www.fidiartigiani.it – C.F. e P.I. 02008130235

BANDO ISI INAIL 2024

Entità agevolazione: Stanziati 600 milioni di euro.

Le percentuali di contributo variano a seconda della tipologia di Asse di

investimento:

§ Assi 1.1, 2, 3, 4: 65% a fondo perduto

§ Asse 1.2: 80% a fondo perduto

§ Asse 5 nella misura:

§ del 65% per i soggetti destinatari del

sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);

§ dell’80% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.2 (giovani

agricoltori).

L’ammontare del contributo è compreso tra un importo minimo di 5.000 euro e un

importo massimo erogabile pari a 130.000 euro.

Soggetti ammissibili: • imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria

Artigianato e Agricoltura (CCIAA)

• enti del terzo settore (con limitazioni)

Spese ammissibili: Sono agevolati spese per:

§ acquisto impiantimacchinariattrezzature

§ trattori

§ smaltimento amianto con conseguente installazione nuova

copertura (ammessi eventuali impianti fotovoltaici solari integrati nei quali

i moduli fotovoltaici o solari sostituiscono gli elementi di copertura)

Il bando prevede più Assi, all’interno dei quali sono catalogati più rischi: l’azienda

deve ridurre uno dei rischi previsti dallo specifico Asse:

• riduzione dei rischi tecnopatici - Asse 1;

• adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale - Asse 1.2;

• riduzione dei rischi infortunistici Asse 2;

• bonifica da materiali contenenti amianto – Asse 3;

• micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività - Asse 4;

• micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei

prodotti agricoli - Asse 5;

• Agricoltura giovani - Asse 5.1

N.B. Gli investimenti devono essere realizzati nei luoghi di lavoro nei quali è

esercitata l’attività lavorativa al momento della presentazione della domanda:

• non possono determinare un ampliamento della sede produttiva;

• non possono comportare l’acquisto di beni usati;

• devono essere riferiti alle lavorazioni che l’impresa ha già attive alla data

di pubblicazione del bando.

Stato agevolazione: Pubblicate le date di apertura e di chiusura della procedura informatica: dal 14 aprile

al 30 maggio 2025 ore 18:00

Territorio: Modalità di presentazione della domanda: Click day

Nazionale320 MILIONI PER LE PMI PER FONTI RINNOVABILI (Fotovoltaico e Mini-eolico)

Entità agevolazione: Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo in conto impianti nelle

seguenti misure:

• Impianti fotovoltaici o mini-eolici tecnologie funzionali all’operatività

di tali impianti (lettere A e B): Per le Micro-Piccole Imprese: 40%; per la

Media impresa: 30%

• Sistemi di stoccaggio (lettera C): Per le Micro-Piccole Imprese: 30%; per

la Media impresa: 30%

• Diagnosi energetica (lettera D): Per le Micro-Piccole Imprese: 50%; per la

Media impresa: 50%

Soggetti ammissibili: I soggetti beneficiari sono le PMI con sede legale o unità produttiva nel territorio

nazionale, in contabilità ordinaria e dotate di un bilancio approvato e depositato

e/o che abbiano almeno presentato una dichiarazione dei redditi, per le imprese

individuali.

Sono esclusi i settori: carbonifero, produzione primaria di prodotti agricoli, pesca,

acquacoltura.

In osservanza del principio DNSH, sono inoltre esclusi i seguenti settori:

produzione di energia basata su combustibili fossili e attività correlate, industrie ad

alta intensità energetica o ad elevate emissioni di CO2, produzione, noleggio e

vendita di veicoli inquinanti, raccolta, trattamento e smaltimento di rifiuti,

trattamento di combustibile nucleare e produzione di energia nucleare.

Spese ammissibili: Sono ammissibili le seguenti spese:

A. impianti solari fotovoltaici o impianti mini eolici, comprese le spese per

installazione e messa in esercizio;

B. apparecchiature e tecnologie digitali strettamente funzionali all’operatività

degli impianti;

C. eventuali sistemi di stoccaggio dietro il contatore (behind the meter) dell’energia

prodotta;

D. diagnosi energetica ex-ante (obbligatoria) sull’unità produttiva oggetto di

intervento.

AMMESSO IL LEASING: In caso di leasing finanziario, l’impresa deve esercitare

anticipatamente, al momento della stipula del contratto, l’opzione di acquisto

prevista dal contratto medesimo, i cui effetti decorrono dal termine della locazione

finanziaria, fermo restando l’adempimento di tutte le obbligazioni contrattuali. Il

suddetto impegno può essere assunto attraverso un’appendice contrattuale che

costituisce parte integrante del contratto stesso.

N.B.:

• Le spese devono essere fatturate all’impresa da società terze, che non hanno

rapporti di controllo o di collegamento o che abbiano in comune soci, amministratori

o procuratori con poteri di rappresentanza.

• L’imposta sul valore aggiunto (IVA) è un costo ammissibile solo se questa non sia

recuperabile nel rispetto della normativa nazionale di riferimento.

Stato agevolazione: La selezione delle domande avverrà tramite procedura valutativa con graduatoria (no

click day). Domande dal 4 aprile 2025 al 5 maggio 2025.

Territorio: Nazionale

BANDO PER LA FILIERA DELLE FIBRE TESSILI NATURALI E DELLA CONCIA

Entità agevolazione: La dotazione finanziaria è di 30,5 milioni di euro, di cui circa 20,4 milioni riservati

ai contributi a fondo perduto e 10,1 milioni riservati ai finanziamenti agevolati.

Progetti fino a 100.000 euro: 60% a fondo perduto.

Fidi Artigiani Soc. Coop. a r.l. – Via Torricelli 71/a – 37136 Verona (VR) – tel. 045/8620050

mail: info@fidiartigiani.it – www.fidiartigiani.it – C.F. e P.I. 02008130235Progetti tra 100.000 euro e 200.000 euro:

• contributo a fondo perduto pari al 60% delle spese fino a 100.000 euro

• finanziamento agevolato all’80% per la quota eccedente all’importo di €100.000.

Soggetti ammissibili: Micro, piccole e medie imprese dei settori: tessile (ATECO 13) e concia del cuoio

(ATECO 15.11)

Spese ammissibili: Le linee di intervento della misura riguardano i seguenti programmi:

• "crescita e innovazione" con investimenti finalizzati all’aumento della capacità

produttiva, nel rispetto dei criteri di sostenibilità ambientale e riduzione degli

sprechi e certificati da soggetti qualificati;

• "sostenibilità ambientale" con l’acquisizione di beni strumentalicertificazioni

ambientali di prodotto e di processo, utilizzo di fibre tessili di origine naturale e di

materiali provenienti da processi di riciclo e di scarto di lavorazioni.

Le spese dovranno riguardare:

• l’acquisto e l’installazione di macchinari

• impianti e attrezzature nuovi di fabbrica

• la formazione del personale dedicata all’uso dei nuovi macchinari;

• l’acquisto di brevettilicenze d’uso, certificazioni di sostenibilità di prodotto o

di processo, nuove licenze software per la tracciabilità della filiera;

• attività di ricerca industriale o sviluppo sperimentale.

Stato agevolazione: La presentazione delle domande è possibile dalle 12.00 del 3 aprile 2025 alle 12.00

del 3 giugno 2025 (No Click Day).

Territorio: Nazionale

CREDITO D’IMPOSTA INDUSTRIA 5.0

Entità agevolazione: Le percentuali di base per il credito d'imposta, applicabili quando l'investimento

comporta una diminuzione dei consumi energetici di almeno il 3% per l'intera

struttura produttiva situata sul territorio nazionale o, in alternativa, di almeno il 5%

per i consumi energetici dei processi oggetto dell'investimento, sono stabilite come

segue:

35% per la porzione di investimento fino a 10 milioni di euro.

5% per la porzione di investimento che eccede i 10 milioni di euro, fino a

un massimo di 50 milioni di euro di costi ammissibili per azienda all'anno.

Per investimenti che portano a una riduzione dei consumi energetici superiore al 6%

per l'intera struttura o, in alternativa, superiore al 10% per i processi specifici

interessati dall'investimento, le percentuali aumentano a:

40% per investimenti fino a 10 milioni di euro

10% per investimenti che superano i 10 milioni di euro, con un limite di

spesa ammissibile di 50 milioni di euro per azienda all'anno.

Infine, per investimenti che determinano una riduzione dei consumi energetici oltre

il 10% per l'intera struttura o, in alternativa, oltre il 15% per i processi interessati, le

percentuali si configurano come segue:

45% per investimenti fino a 10 milioni di euro

15% per investimenti oltre i 10 milioni di euro, fino al massimo di 50 milioni

di euro di spese ammissibili per azienda annuo.

Per l’acquisto di pannelli fotovoltaici sono previste maggiorazioni del 30%, 40%

e 50% della base imponibile del calcolo del credito d’imposta specificatamente:

• 30% per moduli fotovoltaici con moduli di efficienza almeno pari al

21,5%, prodotti nell'UE;

• 40% per moduli fotovoltaici con celle di efficienza almeno pari al 23,5%,

prodotti nell'UE;

Fidi Artigiani Soc. Coop. a r.l. – Via Torricelli 71/a – 37136 Verona (VR) – tel. 045/8620050

mail: info@fidiartigiani.it – www.fidiartigiani.it – C.F. e P.I. 02008130235• 50% per moduli composti da celle bifacciali ad eterogiunzione di silicio o

tandem con efficienza di almeno il 24,0%, anch'essi prodotti nell'UE.

L’incentivo, esclusivamente per la componente relativa ai pannelli fotovoltaici, può

quindi raggiungere il 67,5% (45%

- di aliquota base del Transizione 5.0 più la maggiorazione del 50% sulla base

imponibile).

Soggetti ammissibili: Tutte le aziende interessate a realizzare "investimenti innovativi in stabilimenti

situati sul suolo nazionale, con progetti che mirano a diminuire l'impiego

energetico", indipendentemente dalla loro natura giuridica, settore di appartenenza,

dimensione aziendale o sistema fiscale applicato. Non possono accedere a questo

programma le aziende che versano in condizioni di difficoltà finanziaria o che siano

state oggetto di sanzioni esclusive. È inoltre necessario adempiere alle leggi in

materia di sicurezza e agli obblighi relativi ai contributi previdenziali.

Spese ammissibili: Sono ammissibili i progetti avviati dal 1° gennaio 2024 e completati entro il 31

dicembre 2025, che riguardano investimenti in beni materiali e immateriali nuovi

strumentali all’esercizio d’impresa, secondo gli allegati A e B della legge 11

dicembre 2016, n. 232. Per la sostituzione di beni obsoleti ammortizzati da

almeno 24 mesi non sarà richiesta alcuna analisi del risparmio energetico

eseguito: accesso diretto al credito minimo del 35% fino a 10 milioni. E’ prevista

inoltre la possibilità di agevolare impianti di condizionamento/impianti luminosi

se risultano dotati delle caratteristiche tecnologiche e realizzati in combinazione con

componenti, sistemi e soluzioni intelligenti per la gestione, l’utilizzo efficiente e il

monitoraggio dei consumi energetici in grado di conseguire le riduzioni dei consumi

richieste dalla misura. Questi beni devono essere interconnessi al sistema aziendale

di gestione della produzione o alla rete di fornitura e soddisfare ulteriori requisiti

previsti dallo stesso allegato e devono conseguire una riduzione dei consumi

energetici della struttura produttiva in Italia di almeno il 3%, o una riduzione dei

consumi energetici dei processi interessati di almeno il 5%. Tali beni sono definiti

“beni trainanti” per l’accesso all’agevolazione.

In aggiunta ai beni trainanti sono agevolabili Specifici Investimenti (spese

trainate):

a) Investimenti in beni materiali nuovi per l’autoproduzione di energia

da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo (es: fotovoltaico),

compresi: Gruppi di generazione; Trasformatori e misuratori funzionali

alla produzione di energia, Impianti per la produzione di energia termica

alimentati da energia elettrica rinnovabile autoprodotta o certificata, Servizi

ausiliari di impianto, Impianti per lo stoccaggio dell'energia prodotta.

Il dimensionamento degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti

rinnovabili deve avere una producibilità massima non eccedente il 105% del

fabbisogno energetico della struttura produttiva.

Sono agevolabili esclusivamente gli investimenti in impianti con moduli

fotovoltaici iscritti al registro di cui all’art. 12 del D.L. 9 dicembre 2023, n.

181. Nello specifico l'incentivo è riservato esclusivamente ai pannelli

fabbricati negli Stati membri dell'UE che garantiscono un'efficienza minima

del 21,5%.

b) Spese per attività di formazione finalizzate all’acquisizione o al

consolidamento delle competenze nelle tecnologie per la transizione digitale

ed energetica dei processi produttivi da parte di soggetti abilitati. Le spese

agevolabili sono relative a: Formatori, Costi di esercizio, Servizi di

consulenza, Spese di personale dipendente partecipante alla formazione.

Tali spese sono agevolabili fino al 10% degli investimenti effettuati nei beni

di cui agli Allegati A e B, con un limite massimo di 300.000 euro.

Stato agevolazione: Sono ammissibili gli investimenti sostenuti dal 01/01/2024 al 31/12/2025

Fidi Artigiani Soc. Coop. a r.l. – Via Torricelli 71/a – 37136 Verona (VR) – tel. 045/8620050

mail: info@fidiartigiani.it – www.fidiartigiani.it – C.F. e P.I. 02008130235Territorio: Nazionale

SIMEST: COMPETITIVITÀ DELLE FILIERE ITALIANE IN AMERICA CENTRALE O

MERIDIONALE

Entità agevolazione: 10% a fondo perduto (20% per le imprese del Sud Italia) + finanziamento a tasso

agevolato

Soggetti ammissibili: PMI (Piccola, Micro e media impresa) o Altra Impresa con sede legale ed operativa

in Italia

Spese ammissibili: Ammissibili: acquisto/ leasing macchinari, apparecchiature ad uso produttivo,

impianti e beni strumentali; tecnologie hardware e software; integrazione e

sviluppo digitale dei processi aziendali; realizzazione/ammodernamento di

modelli organizzativi e gestionali in ottica digitale; implementazioni e gestione

di sistemi di disaster recovery, business continuity e blockchain; investimenti in

attrezzature tecnologiche, programmi informatici e contenuti digitali; spese per

investimenti legate all’industria 4.0 e 5.0; tramite l’acquisto di una nuova

struttura/immobile/fabbricato anche produttiva o il potenziamento di una

struttura esistente in America centrale o meridionale; investimenti per la

sostenibilità ambientale e sociale, formazione professionale, certificazioni,

brevetti, contratti di apprendistato e tirocinio.

Stato agevolazione: Presentazione domanda dalle ore 09 di giovedì 25/03/2025. Procedura valutativa a

sportello (Click day), con eventuale possibilità di presentare domanda nei giorni

successivi nel caso in cui le risorse non siano esaurite.

Territorio: Nazionale

CREDITO DI IMPOSTA INDUSTRIA 4.0

Entità agevolazione e

spese ammissibili.

1. Beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati (allegato A, legge 11

dicembre 2016, n. 232 - ex Iper ammortamento):

● 2023/2024/2025

○ 20% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro

○ 10% del costo per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro

e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 10

milioni di euro

○ 5% del costo per la quota di investimenti tra i 10 milioni di euro e

fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 50

milioni di euro.

Per gli investimenti in beni materiali (allegato A) avviati e realizzati nel 2025 (e

con consegna entro il 30/06/2026 per gli investimenti con ordine e acconto di almeno

20% entro il 31/12/2025) viene introdotto il limite di spesa di 2,2 miliardi di euro,

che difficilmente copriranno il fabbisogno per il nuovo anno.

Il plafond dovrebbe essere occupato in base alle comunicazioni Ex Post inviate

(non basta la Ex Ante): il Ministero, ricevute le comunicazioni, trasmetterà

all'Agenzia Delle Entrate l'elenco delle imprese beneficiarie e gli importi dei crediti,

fino al raggiungimento di 2,2 miliardi di euro.

Esaurito il plafond, non si potrà più accedere al credito d'imposta previsto.

Dal plafond citato sono però esclusi gli investimenti per i quali, alla data di

pubblicazione della legge di bilancio (il 31/12/2024) in GU, viene emesso l'ordine e

pagato un acconto pari ad almeno 20% dell'importo di investimento. Rispetto ai beni

immateriali, per i beni materiali la consegna dovrebbe essere prevista entro il termine

ultimo del 30/06/2026.

Fidi Artigiani Soc. Coop. a r.l. – Via Torricelli 71/a – 37136 Verona (VR) – tel. 045/8620050

mail: info@fidiartigiani.it – www.fidiartigiani.it – C.F. e P.I. 02008130235Il credito d'imposta per i beni immateriali (allegato B) si ferma al 2024 (con

estensione al 30/06/2025 nel caso di acconto del 20% ed ordine accettato nel 2024),

con un'aliquota pari al 15% e successivo collaudo/installazione entro il

30/06/2025. E' stata quindi sostanzialmente abrogata l'agevolazione per il 2025.

Soggetti ammissibili: Tutte le imprese residenti in Italia nel rispetto delle normative sulla sicurezza nei

luoghi di lavoro e al corretto versamento dei contributi ai lavoratori.

Aggiornamenti: Il decreto-legge n. 39, detto "Salva-Conti", approvato il 26 marzo e pubblicato il 29

marzo, mira a una stretta regolamentazione dei crediti d'imposta per un maggiore

controllo delle uscite finanziarie dello Stato.

Tale Decreto introduce l’obbligo di effettuare una comunicazione preventiva (ex

ante) dei crediti che le aziende prevedono di richiedere:

• sia in riferimento a nuovi investimenti

• sia in riferimento a investimenti già avviati.

Qualora non venga fornita la comunicazione preventiva richiesta, le aziende non

potranno accedere ai crediti d'imposta.

Concretamente, da ora in poi sarà obbligatorio inviare per via telematica le

informazioni riguardanti:

• l’importo totale degli investimenti

• come si prevede di distribuire il credito d’imposta nei vari anni

• come si intende fruirne dalla data di attuazione del decreto-legge.

La norma modifica anche l'approccio alla comunicazione post-evento (ex post), che

ora serve come conferma definitiva e aggiornamento della comunicazione preventiva

(ex ante) e diventa un requisito indispensabile per l'accesso al credito.

Territorio: Nazionale

NUOVA SABATINI

Entità agevolazione: Contributo in conto interessi del 3,575% per beni 4.0 e del 2,75% per beni non

4.0 (esempio contributo: investimento 100.000 €, contributo 10.092,38 € con bene

4.0; contributo 7.717,37 con bene non 4.0).

Con legge di Bilancio per il 2025 è stata rifinanziata l'agevolazione Nuova

Sabatini. Il rifinanziamento della “Nuova Sabatini” è di 400 milioni di euro per

l’anno 2025, di 100 milioni di euro per l’anno 2026 e 400 milioni per ciascuno

degli anni dal 2027 al 2029.

Soggetti ammissibili: PMI regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese, ovvero nel

Registro delle imprese di pesca aventi una sede operativa in Italia.

Spese ammissibili: Macchinari; impianti; beni strumentali; attrezzature; hardware, software e

tecnologie digitali (ICT).

Stato agevolazione: Aperta

In merito alla Nuova Sabatini, La Legge di bilancio 2023 ha disposto la proroga di

sei 6 mesi del termine di ultimazione degli investimenti per le iniziative con contratti

di finanziamento stipulati dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2023.

Aggiornamento dal 1° ottobre 2024 è attiva la Nuova Sabatini Capitalizzazione: la

misura incentiva le PMI nella forma di società di capitali coinvolte in un processo di

capitalizzazione. L’agevolazione è concessa nella forma di un contributo in conto

impianti il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi

calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di

importo uguale all’investimento ad un tasso d’interesse annuo pari a:

a) 5% per le micro e piccole imprese;

b) 3,575% per le medie imprese.

Territorio: Nazionale

Fidi Artigiani Soc. Coop. a r.l. – Via Torricelli 71/a – 37136 Verona (VR) – tel. 045/8620050

mail: info@fidiartigiani.it – www.fidiartigiani.it – C.F. e P.I. 02008130235ON - OLTRE NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO

Entità agevolazione: La dotazione finanziaria è di euro 150.000.000,00.

Le agevolazioni di cui al presente decreto assumono la forma di finanziamento

agevolato, a un tasso pari a zero, integrabile con un contributo a fondo perduto.

Il contributo a fondo perduto è concesso nei limiti delle risorse disponibili. In caso

di esaurimento delle predette risorse, le agevolazioni sono concesse dal Soggetto

gestore nella sola forma di finanziamento agevolato.

Soggetti ammissibili: Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese:

a) costituite da non più di 5 anni alla data di presentazione della domanda di

agevolazione;

b) di micro e piccola dimensione;

c) costituite in forma societaria;

d) in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei

soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni

ovvero da donne.

Le imprese devono inoltre essere regolarmente costituite ed essere iscritte nel

Registro delle imprese.

Spese ammissibili: Sono ammissibili alle agevolazioni le iniziative che prevedono programmi di

investimento, realizzabili su tutto il territorio nazionale, promossi nei settori di

seguito elencati:

a) produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della

trasformazione dei prodotti agricoli, ivi inclusi quelli afferenti all’innovazione

sociale, intesa come produzione di beni che creano nuove relazioni sociali ovvero

soddisfano nuovi bisogni sociali, anche attraverso soluzioni innovative;

b) fornitura di servizi alle imprese e/o alle persone, ivi compresi quelli afferenti

all’innovazione sociale;

c) commercio di beni e servizi;

d) turismo, ivi incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione

e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché le

attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza.

Spese ammissibili: opere murarie e assimilate, macchinari, impianti ed

attrezzature, programmi informatici e servizi, brevetti o acquisizione di relative

licenze d’uso; consulenze specialistiche.

Stato agevolazione: Lo sportello risulta ancora aperto con risorse ancora disponibili.

Territorio: Nazionale

CREDITO DI IMPOSTA ZES UNICA PER IL MEZZOGIORNO E ZES UNICA AGRICOLTURA

2025

Entità

agevolazione:

L'intensità del credito varia a seconda della dimensione di impresa e della regione di

appartenenza:

PER LE PICCOLE IMPRESE (fino a 50 mln di investimento)

§ BASILICATA, MOLISE, SARDEGNA: 50%

§ SARDEGNA (Area transizione giusta SULCIS INGLESIENTE): 60%

§ CAMPANIA, PUGLIA, CALABRIA, E SICILIA: 60%

§ PUGLIA (Area transizione giusta TARANTO): 70%

§ ABRUZZO (zona assistite e ZLS): 35%

PER LE MEDIE IMPRESE (fino a 50 mln di investimento)

Fidi Artigiani Soc. Coop. a r.l. – Via Torricelli 71/a – 37136 Verona (VR) – tel. 045/8620050

mail: info@fidiartigiani.it – www.fidiartigiani.it – C.F. e P.I. 02008130235§ BASILICATA, MOLISE, SARDEGNA: 40%

§ SARDEGNA (Area transizione giusta SULCIS INGLESIENTE): 50%

§ CAMPANIA, PUGLIA, CALABRIA, E SICILIA: 50%

§ PUGLIA (Area transizione giusta TARANTO): 60%

§ ABRUZZO (zona assistite e ZLS): 25%

PER LE GRANDI IMPRESE (fino a 50 mln di investimento)

§ BASILICATA, MOLISE, SARDEGNA: 30%

§ SARDEGNA (Area transizione giusta SULCIS INGLESIENTE): 40%

§ CAMPANIA, PUGLIA, CALABRIA, E SICILIA: 40%

§ PUGLIA (Area transizione giusta TARANTO): 50%

§ ABRUZZO (zona assistite e ZLS): 15%

Soggetti

ammissibili:

Possono accedere alla agevolazione:

• le imprese nuove che intendono investire nel tessuto economico in zona ZES

(Zone Economiche Speciali)

• le imprese già esistenti che intendono avviare un nuovo progetto a fronte della

predisposizione di un piano economico-finanziario di sviluppo in zona ZES

• le imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli e nel

settore forestale e le microimprese, piccole e medie imprese attive nel settore della

pesca e acquacoltura, indipendentemente dalla forma giuridica e dal regime

contabile adottato.

Sono esclusi i soggetti che operano nei settori dell’industria siderurgica, carbonifera e della

lignite, dei trasporti e delle relative infrastrutture, della produzione, dello stoccaggio, della

trasmissione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, della banda

larga nonché’ ai settori creditizio, finanziario e assicurativo.

Spese

ammissibili:

Sono interventi finanziabili:

• acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di nuovi macchinari,

impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che

vengono impiantante nel territorio

• acquisto terreni

• acquisizione, realizzazione o ampliamento immobili strumentali gli investimenti.

Il credito d’imposta è soggetto al rispetto dei seguenti requisiti:

• il valore dei terreni e degli immobili non può superare il 50% del valore

complessivo dell’investimento agevolato

• l’investimento minimo richiesto per accedere all’agevolazione è pari a euro 200

mila e l’importo massimo è pari a euro 100 milioni.

Il credito d’imposta è rideterminato se:

• i beni oggetto dell’agevolazione non entrano in funzione entro il secondo periodo

d’imposta successivo a quello di acquisizione o ultimazione;

• entro il quinto periodo successivo a quello di entrata in funzione, i beni sono

dismessi.

Il credito d’imposta è revocato se non si osserva l’obbligo di mantenere l’attività nelle aree

oggetto di agevolazione per almeno cinque anni dopo il completamento dell’investimento

medesimo.

Gli investimenti devono essere realizzati tra il 1° gennaio 2025 ed il 15 novembre 2025

Stato

agevolazione:

Per fruire del credito di imposta in zona ZES i soggetti beneficiari dovranno presentare

apposita comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate nella quale saranno

indicati i dati degli investimenti e la fruizione del credito.

Tale comunicazione dovrà essere presentata mediante lo Sportello unico digitale ZES per

le attività produttive nella ZES unica, denominato S.U.D. ZES, dal 31 marzo al 30 maggio

2025.

Le stesse date valgono per il tax credit riservato al settore agricolo e della pesca e

dell'acquacoltura.

Fidi Artigiani Soc. Coop. a r.l. – Via Torricelli 71/a – 37136 Verona (VR) – tel. 045/8620050

mail: info@fidiartigiani.it – www.fidiartigiani.it – C.F. e P.I. 02008130235Sarà poi disponibile una finestra per la presentazione delle rispettive comunicazioni

integrative:

2025

2025

• per il bonus Zes Mezzogiorno il periodo a disposizione va dal 18 novembre al 2 dicembre

• per il tax credit Zes Agricoltura il periodo a disposizione va dal 20 novembre al 2 dicembre

ZLS 2025 - CREDITO D'IMPOSTA FINO AL 35%

Entità

agevolazione:

L’ammontare massimo del credito d’imposta fruibile da ciascun beneficiario è pari al

prodotto tra l’importo del credito d’imposta risultante dalla comunicazione delle spese

ammissibili che deve essere resa all’Agenzia delle entrate dal 20 novembre 2025 al 2

dicembre 2025 e la percentuale prevista dal provvedimento del direttore dell’Agenzia delle

entrate. Tale percentuale è il risultato del rapporto tra il limite di spesa di 80 milioni e

l’ammontare complessivo dei crediti d’imposta indicati nelle summenzionate

comunicazioni.

Qualora l’ammontare complessivo dei crediti d’imposta richiesti risulti inferiore al

citato limite di spesa, la percentuale è pari al cento per cento (come è avvenuto per il

2024). Nel caso in cui, invece, il limite delle risorse a disposizione dovesse essere superato,

l’ammontare massimo del credito sarà determinato proporzionalmente in base al numero

dei crediti richiesti.

Soggetti

ammissibili:

Possono accedere alle agevolazioni:

le imprese nuove che intendono investire nel tessuto economico in zona ZLS (Zone

Logistiche Speciali)

le imprese già esistenti che intendono avviare un nuovo progetto a fronte della

predisposizione di un piano economico-finanziario di sviluppo in zona ZLS

Ad oggi le ZLS attive sono:

➢ Porto di Venezia – Rodigino, per le aree localizzate all’interno dei seguenti Comuni:

Comune di Venezia: Porto Marghera, Campalto, Murano, Arsenale, Zona Portuale e

Tronchetto;

Polesine: Bergantino, Bosaro, Calto, Canaro, Castelmassa, Castelnovo Bariano, Ceneselli,

Ficarolo, Gaiba, Melara, Occhiobello, Polesella, Rovigo, Salara, Stienta, Trecenta.

➢ Emilia-Romagna, per le aree coinvolte nei Comuni di Argenta, Bagnacavallo,

Bentivoglio, Bondeno, Casalgrande, Cesena, Codigoro, Concordia sulla Secchia,

Conselice, Cotignola, Faenza, Ferrara, Fontevivo, Forlì, Forlimpopoli, Guastalla, Imola,

Lugo, Mirandola, Misano Adriatico, Modena, Ostellato, Piacenza, Ravenna, Reggiolo,

Rimini, Rubiera, San Giorgio di Piano.

➢ Porto e Retroporto di Genova, comprendente i “territori portuali e retroportuali del

Comune di Genova”.

NB: La ZLS si estende a siti retroportuali che interessano non solo la Liguria ma anche

Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna: il riferimento è, in particolare, ai “retroporti di

Rivalta Scrivia, Arquata Scrivia, Novi San Bovo, Alessandria, Piacenza, Castellazzo

Bormida, Ovada Belforte, Dinazzano, Milano Smistamento, Melzo e Vado Ligure”.

In ogni caso, le agevolazioni non si applicano ai soggetti che operano nei settori

dell’industria siderurgica, carbonifera, della costruzione navale, delle fibre sintetiche,

dei trasporti e delle relative infrastrutture, della produzione e della distribuzione di

energia e delle infrastrutture energetiche, nonché ai settori creditizio, finanziario e

assicurativo e alle aziende in difficoltà.

Spese

ammissibili:

Sono interventi finanziabili:

• acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di nuovi macchinari,

impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono

impiantante nel territorio.

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mail: info@fidiartigiani.it – www.fidiartigiani.it – C.F. e P.I. 02008130235• acquisto terreni

• acquisizione, realizzazione o ampliamento immobili strumentali gli investimenti.

Il credito d’imposta è soggetto al rispetto dei seguenti requisiti:

• il valore dei terreni e degli immobili non può superare il 50% del valore complessivo

dell’investimento agevolato

• l’investimento minimo dell’investimento è pari a euro 200 mila e l’importo massimo è

pari a euro 100 milioni.

Gli investimenti devono essere realizzati dal 1° gennaio 2025 al 15 novembre 2025.

I beni agevolabili (Impianti, Macchinari, Attrezzature, Immobili) devono riguardare

gli attivi fissi materiali e immateriali – acquisiti anche mediante contratti di locazione

finanziaria – e non possono prevedere casi di sostituzione, né acquisto di componenti di

impianti già esistenti.

Stato

agevolazione:

Per fruire del credito di imposta in zona ZLS i soggetti beneficiari dovranno presentare

apposita comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate nella quale saranno indicati i

dati degli investimenti e la fruizione del credito. La comunicazione potrà essere

presentata dal 22 maggio 2025 al 23 giugno 2025.

Sarà poi disponibile una finestra per la presentazione delle comunicazioni di effettiva

spesa sostenuta: dal 20 novembre 2025 al 2 dicembre 2025.

Il modello da utilizzare per le istanze, e le modalità di trasmissione, saranno definiti con

apposito provvedimento AdE.

VOUCHER 3I – INVESTIRE IN INNOVAZIONE

Entità agevolazione: L'importo del voucher 3I è concesso nelle seguenti misure:

a) euro 1.000,00 + IVA per i servizi di consulenza relativi alla verifica della

brevettabilità dell’invenzione e all’effettuazione delle ricerche di anteriorità

preventive;

b) euro 3.000,00 + IVA, per i servizi di consulenza relativi alla stesura della

domanda di brevetto e di deposito presso l'Ufficio italiano brevetti e marchi;

c) euro 4.000,00 + IVA, per i servizi di consulenza relativi al deposito all'estero della

domanda nazionale di brevetto.

Il voucher non include gli oneri relativi a tasse e diritti concernenti il deposito delle

domande di brevetto.

Soggetti ammissibili: Possono beneficiare del voucher 3I per la valorizzazione del proprio processo di

innovazione le start-up innovative e le microimprese.

Spese ammissibili: Tramite il voucher 3I è possibile acquisire i seguenti servizi:

a) servizi consulenza relativi all'effettuazione delle ricerche di anteriorità

preventive e alla verifica della brevettabilità dell'invenzione;

b) servizi di consulenza relativi alla stesura della domanda di brevetto e di

deposito presso l'Ufficio italiano brevetti e marchi;

c) servizi di consulenza relativi al deposito all'estero di una domanda che

rivendica la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.

Stato agevolazione: Aperto. Domande dal 10 dicembre 2024 sino ad esaurimento delle risorse

Territorio: Nazionale

SOSTEGNO AI PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE

Entità agevolazione: Sono previste le seguenti intensità d’aiuto:

➢ Ricerca industriale:

• 50% per le Grandi Imprese

• 60% per le Medie Imprese

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mail: info@fidiartigiani.it – www.fidiartigiani.it – C.F. e P.I. 02008130235• 70% per le Piccole Imprese

➢ Sviluppo sperimentale:

• 25% per le Grandi Imprese

• 35% per le Medie Imprese

• 45% per le Piccole Imprese

➢ Studi di fattibilità:

• 50% per le Grandi Imprese

• 60% per le Medie Imprese

• 70% per le Piccole Imprese

Il contributo massimo richiesto per l’agevolazione di ciascun progetto di

innovazione non potrà superare il valore di € 200.000,00. Il contributo massimo

richiesto per l’agevolazione di ciascuna azienda non potrà complessivamente

superare il valore di € 400.000,00.

Soggetti ammissibili: Micro Imprese e start-up, le piccole imprese, le medie imprese e le grandi

imprese, in forma singola o associata (è richiesta la produzione di una

dichiarazione di impegno a sottoscrivere un accordo di partenariato).

Le aziende con oltre 50 dipendenti sono tenute a produrre, con la domanda di

partecipazione e a pena di esclusione, copia dell’ultimo rapporto sulla situazione del

personale, con attestazione della sua conformità a quello trasmesso alle

rappresentanze sindacali aziendali e al consigliere regionale di parità.

È premiante la presenza di almeno una beneficiaria localizzata nelle regioni del

Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia,

Sardegna e Sicilia).

Spese ammissibili: Coerentemente con l’obiettivo strategico di MADE di poter rispondere alle esigenze

di imprese che si trovano a diversi livelli di maturità della comprensione di Industria

4.0, ogni impresa o aggregazione di imprese potrà candidare una proposta

progettuale, ciascuna delle quali dovrà essere coerente con almeno una delle attività

progettuali di seguito elencate:

1) Attività di trasferimento tecnologico

• Strategia Industria 4.0: realizzazione di un piano di adozione delle

tecnologie digitali e delle competenze strategiche per garantire a un’azienda

l’evoluzione verso l’industria 4.0 in termini di efficienza e di efficacia dei

processi, coerentemente agli obiettivi aziendali.

• Assessment e Roadmap Industria 5.0: analisi contesto as-is a livello di

fabbrica, organizzazione e supply chain per valutare quanto l’azienda sia

resiliente, sostenibile e orientata alla persona e definizione del percorso to-

be di implementazione del piano di trasformazione 5.0.

• DRAIVE: analisi della maturità aziendale nei confronti dei temi di

Intelligenza artificiale, identificazione dei casi d’uso prioritari in funzione

dei macro processi aziendali e definizione di una roadmap di interventi di

breve e medio periodo di adozione strategica della tecnologia.

• Progetti di innovazione: progetti di ricerca industriale, di sviluppo

sperimentale e di innovazione (di prodotto, di processo o di modelli

organizzativi) necessari per sostenere la traduzione di idee innovative in

concetti dimostrabili anche attraverso l’utilizzo delle 6 Aree e dei 25 Asset

tecnologici presenti in MADE (così come descritto in Appendice 3).

• Demo e test: sviluppo di demo, prototipi, Proof of Concept (PoC) e Test-

Bed in ambito Industria 4.0, utilizzando ambienti e strumenti tecnici,

tecnologici e metodologici e know-how disponibili nelle 6 Aree e nei 25

Asset tecnologici presenti in MADE (così come descritto in Appendice 3).

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mail: info@fidiartigiani.it – www.fidiartigiani.it – C.F. e P.I. 02008130235• Scouting tecnologico: individuazione delle tecnologie e dei partner

tecnologici più adatti a sviluppare l’innovazione di prodotto e di processo,

definendo una strategia tecnologica aziendale coerente con i trend che

caratterizzano il settore.

• Consulenza Tecnologica: attività di consulenza e studi di fattibilità

finalizzati all’implementazione di soluzioni tecnologiche, organizzative e

gestionali atte a migliorare i processi delle imprese in ottica Industria 4.0.

2) Accesso alle strumentazioni e alle isole tecnologiche

• Accesso alle infrastrutture tecnologiche e alle tecnologie di MADE:

Fornitura di un'ampia gamma di servizi come il noleggio di attrezzature, la

fornitura di infrastrutture tecnologiche per piattaforme, strutture di

laboratorio e supporto alla produzione per test e prototipazione. Elenco

dell’infrastrutture e degli asset.

Le attività progettuali di cui sopra dovranno fare esclusivamente riferimento

all’Industria 4.0 e in particolare ai seguenti ambiti tecnici:

• progettazione, ingegnerizzazione e sviluppo prodotto;

• pianificazione, controllo avanzamento e monitoraggio real-time della

produzione;

• tecnologie digitali per la gestione del fine ciclo del prodotto;

• controllo e monitoraggio energetico;

• strumenti digitali a supporto di metodologie di economia circolare e

sostenibilità

• tracciatura di prodotto e gestione della qualità;

• sistemi digitali di supporto all’operatore;

• tecnologie e sistemi digitali per la simulazione dei processi industriali;

• tecnologia e processo additivo;

• robotica collaborativa;

• Cyber‐Security industriale;

• strumenti digitali a supporto di politiche di Manutenzione 4.0;

• strumenti digitali a supporto di politiche di Lean4.0;

• intelligenza artificiale e Big Data Analytics;

• logistica interna e tracciabilità;

• Strumenti e soluzioni digitali basati per l’integrazione di reti 5G e tecnologie

emergenti in ambito industriale;

• Internet Of Things e prodotti intelligenti e connessi.

Sono ammissibili al finanziamento le seguenti voci di spesa:

a) personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono

impiegati nel progetto;

b) strumentazione/attrezzature, impianti, macchinari e componenti hardware e

software. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo

di vita per il progetto, sono considerati ammissibili unicamente i costi di

ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi

contabili generalmente accettati;

c) costi per materiali;

d) servizi di consulenza specialistica e tecnologica;

e) spese generali (costi indiretti).

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mail: info@fidiartigiani.it – www.fidiartigiani.it – C.F. e P.I. 02008130235Le spese di cui alle lett. a), b), c) ed e) ai fini dell’ottenimento del contributo a fondo

perduto, non possono eccedere il 30% delle spese del valore complessivo della

proposta progettuale.

Stato agevolazione: È possibile trasmettere le domande dal 15 gennaio 2025 fino ad esaurimento dei

fondi e comunque entro il 31.12.2025. Le domande saranno valutate in base

all’ordine cronologico di presentazione.

Territorio: Nazionale

SIMEST: INSERIMENTO IN MERCATI ESTERI

Entità agevolazione: 10% a fondo perduto + Finanziamento a tasso agevolato.

Soggetti ammissibili: PMI (Piccola, Micro e media impresa) o Altra Impresa con sede legale ed operativa

in Italia

Spese ammissibili: Apertura di negozi, showroom e uffici all'estero.

Stato agevolazione: Presentazione domanda dalle ore 09 di giovedì 27/07/2023. Procedura valutativa a

sportello (Click day), con eventuale possibilità di presentare domanda nei giorni

successivi nel caso in cui le risorse non siano esaurite

Territorio: Nazionale

SIMEST: TRANSIZIONE DIGITALE O ECOLOGICA

Entità agevolazione: 10% a fondo perduto + Finanziamento a tasso agevolato.

Soggetti ammissibili: micro, piccole e medie imprese (PMI e PMI innovative) e Altre imprese

Spese ammissibili: Acquisto di macchinari e software 4.0, ammodernamento processi

organizzativi, consulenze in ambito digitale, investimenti per efficientamento

energetico

Stato agevolazione: Presentazione domanda dalle ore 09 di giovedì 27/07/2023. Procedura valutativa a

sportello (Click day), con eventuale possibilità di presentare domanda nei giorni

successivi nel caso in cui le risorse non siano esaurite

Territorio: Nazionale

SIMEST: FIERE ED EVENTI

Entità agevolazione: 10% a fondo perduto + Finanziamento a tasso agevolato.

Soggetti ammissibili: PMI (Piccola, Micro e media impresa) o Altra Impresa con sede legale ed operativa

in Italia

Spese ammissibili: Fiere ed eventi internazionali in Italia e all'estero

Stato agevolazione: Presentazione domanda dalle ore 09 di giovedì 27/07/2023. Procedura valutativa a

sportello (Click day), con eventuale possibilità di presentare domanda nei giorni

successivi nel caso in cui le risorse non siano esaurite

Territorio: Nazionale

SIMEST: E-COMMERCE

Entità agevolazione: 10% a fondo perduto + Finanziamento a tasso agevolato.

Soggetti ammissibili: PMI (Piccola, Micro e media impresa) o Altra Impresa con sede legale ed operativa

in Italia

Spese ammissibili: Realizzazione di piattaforme e-commerce dirette al commercio verso l'estero

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mail: info@fidiartigiani.it – www.fidiartigiani.it – C.F. e P.I. 02008130235Stato agevolazione: Presentazione domanda dalle ore 09 di giovedì 27/07/2023. Procedura valutativa a

sportello (Click day), con eventuale possibilità di presentare domanda nei giorni

successivi nel caso in cui le risorse non siano esaurite

Territorio: Nazionale

SIMEST: CERTIFICAZIONI E CONSULENZE

Entità agevolazione: 10% a fondo perduto + Finanziamento a tasso agevolato.

Soggetti ammissibili: PMI (Piccola, Micro e media impresa) o Altra Impresa con sede legale ed operativa

in Italia

Spese ammissibili: Consulenze per l'inserimento in mercati esteri e certificazioni ambientali/di

sostenibilità

Stato agevolazione: Presentazione domanda dalle ore 09 di giovedì 27/07/2023. Procedura valutativa a

sportello (Click day), con eventuale possibilità di presentare domanda nei giorni

successivi nel caso in cui le risorse non siano esaurite

Territorio: Nazionale

MANTENIMENTO DEI REQUISITI INDUSTRIA 4.0 (CIRCOLARE AGENZIA DELLE ENTRATE 9E

DEL 23/07/2021)

Con la Circolare dell'Agenzia delle Entrate 9E del 23/07/2021 si ribadisce che è "onere dell’impresa documentare

adeguatamente il mantenimento delle caratteristiche tecnologiche e del requisito dell’interconnessione dei beni

soggetti all’agevolazione".

Di fatto lo scopo del credito d'imposta è che i beni agevolati vengano utilizzati continuamente in ottica 4.0, e non

solo in fase di verifica del perito, chiedendo quindi di poter dimostrare l'utilizzo in tal senso in caso di ispezioni.

Tale circolare fa anche riferimento ad "adeguata e sistematica reportistica" per cui, sebbene sia un termine molto

ambiguo, sarebbe opportuno poter analizzare e formalizzare lo storico dei pezzi/lotti/commesse prodotti (nonché

tracciabilità di altro tipo ammesse dalla normativa) nei vari anni di utilizzo, in modo da dimostrare il corretto

impiego del bene in ottica 4.0.

AGEVOLAZIONI REGIONALI ATTIVE

BANDO IMPRESE TURISTICO-RICETTIVE 2025 (VENETO)

Entità agevolazione: Il periodo di ammissibilità delle spese e l’intensità del contributo dipendono dal

regime di aiuto:

• Regolamento (UE) n. 2831/2023 – regime de minimis

• Spesa minima ammissibile: 50.000 euro

• Spesa massima ammissibile: 400.000 euro

• Intensità massima del contributo: 50%

• Contributo massimo erogabile: 200.000 euro

• Avvio degli investimenti: dal 1° luglio 2024

• Regolamento (UE) n. 651/2014, articolo 17 – regime di esenzione

• Spesa minima ammissibile: 100.000 euro

• Spesa massima ammissibile:

− Micro e piccola impresa:1.000.000 euro

− Media impresa: 2.000.000 euro

Fidi Artigiani Soc. Coop. a r.l. – Via Torricelli 71/a – 37136 Verona (VR) – tel. 045/8620050

mail: info@fidiartigiani.it – www.fidiartigiani.it – C.F. e P.I. 02008130235• Intensità massima del contributo:

− Micro e piccola impresa: 20%

− Media impresa: 10%

• Contributo massimo erogabile: Limite dato dalla percentuale di

contributo concesso

• Avvio degli investimenti: Giorno successivo alla presentazione della

domanda

Sono previste le possibilità di:

- richiedere il 40% del contributo in anticipo (prima del sostenimento delle spese).

- realizzare rendiconto intermedio fino all’80% al netto di quanto richiesto a titolo

di anticipo.

Soggetti ammissibili: I soggetti ammessi sono le strutture ricettive (definite ai sensi della L.R. n.

11/2013), ovvero:

• strutture ricettive alberghiere (alberghi o hotel, villaggi-albergo ecc.)

• strutture ricettive all’aperto (villaggi turistici, campeggi)

• strutture ricettive complementari (case vacanze, unità abitative

ammobil


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